È stato un successo planetario, ma il best seller “Angeli e Demoni” di Dan Brown, ed anche la sua trasposizione filmica, contengono diverse inesattezze.
“Angeli e Demoni”, uno dei romanzi più noti dello scrittore di thriller, Dan Brown, è ritornato in auge per via del conclave che si svolge a partire dal 7 maggio 2025. La morte di Papa Francesco ha catalizzato le attenzioni del mondo intero, ed ora che si passa all’elezione del nuovo pontefice, viene quasi naturale rivangare tutte le cose che in qualche modo sono connesse a questo evento. Di scomparsa di un pontefice e di tutte le cose correlate a ciò si parla proprio in “Angeli e Demoni”.
Non tutti sanno che “Angeli e Demoni” è precedente a “Il Codice Da Vinci”, anche se quest’ultimo ha ottenuto maggior successo. A dirla tutta però non mancano diverse inesattezze in questo romanzo, che i più attenti ed i più informati hanno notato a loro tempo. Per chi non avesse letto “Angeli e Demoni” ma vorrebbe farlo, sarebbe meglio non proseguire con la lettura di questo articolo. Ci potrebbero essere delle anticipazioni tali da rovinare l’effetto sorpresa e la fruizione del racconto di Dan Brown.
Il conclave e figure chiave come quella del camerlengo occupano una posizione centrale in “Angeli e Demoni”. Riguardo al camerlengo stesso, si tratta di una figura che assume il comando dello Stato Vaticano durante l’assenza del papa. È il tesoriere della Chiesa e presiede la Camera Apostolica in questa finestra di sede vacante. La sua figura nel romanzo viene però estremizzata, e mai si è avuta notizia di una prevaricazione simile da parte di un camerlengo nel corso di due millenni di storia della Chiesa cattolica. Qui però si parla di esigenze di scena.
Ma di errori e di incongruenze ce ne sono molti altri. Ad esempio si fa menzione al Beato papa Pio IX che fece “castrare” le statue erette in secoli precedenti per nasconderne i genitali. Cosa non vera. Anzi, questo pontefice incentivò gli scavi ed i restauri archeologici, cosa che gli costò delle critiche dai più conservatori del tempo. Si parla anche di una persecuzione operata dal Vaticano nella seconda metà del XVII secolo contro gli scienziati del tempo, con l’esposizione di quattro corpi di studiosi ritenuti eretici. Cosa mai accaduta, anche se ci sono comunque dei precedenti forti come quello di Giordano Bruno e di tanti altri.
Tra le altre incongruenze presenti in “Angeli e Demoni” c’è quella che vorrebbe Galileo Galilei come autore di un libro dal titolo “Diagramma Veritatis”. Cosa non vera. Il movimento degli Illuminati, del quale si parla nel libro di Dan Brown, è realmente esistito, ma non è mai stata attestata una sua presenza a Roma. E non risultano esserci mai stati dei proclami ostili dei suddetti Illuminati nei confronti della Chiesa.
La prima edizione in inglese di “Angeli e Demoni” riportava anche diverse frasi in italiano, data l’ambientazione rappresentata dal Vaticano. Ma nella quasi totalità dei casi riportavano dei grossolani errori di sintassi o di ortografia. Ed ancora, si parla di un contenitore di antimateria in un cilindro alimentato a batterie. Sostituendo le quali sarebbero garantite ulteriori ventiquattro ore di funzionamento. Questa cosa però è impossibile.
In un dialogo tra il protagonista Robert Langodon e la sua alleata Vittoria Vetra, si parla di Galileo Galilei e delle sue “orbite ellittiche”. Nella realtà però lo scienziato pisano non concordava con questa tesi ideata da Keplero. Galileo credeva erroneamente che le orbite dei pianeti fossero delle circonferenze perfette, lasciandosi condizionare dalla antica concezione aristotelica in questo. Poi si fa un collegamento tra Galilei stesso e delle opere realizzate dal Bernini e collocate negli Altari della Scienza. Cosa impossibile visto che, nella realtà, lo scienziato morì prima che tali opere vennero cominciate.
C’è una scena in cui Langdon e la Vetra riesumano il corpo del papa morto da poco, per esaminare possibili tracce di un avvelenamento. E lo trovano ricoperto da un velo. Ma nella realtà la prassi vuole che il corpo venga riposto in una cassa di legno inserita a sua volta in una cassa di zinco sigillata, da mettere in una ulteriore cassa in legno più resistente.
Papa Francesco, per chi non lo sapesse, ha scelto di farsi seppellire a Santa Maria Maggiore, che secondo alcuni è un luogo in cui si celerebbero diversi misteri. Un’altra incongruenza consiste nella formula in latino riportata come “Eligo in Summum Pontificem Dominicus Scolamiero”. Ma va usato l’accusativo e non il nominativo, per il nome del cardinale. Per cui la formula giusta è “Eligo in Summum Pontificem Dominicum Scolamiero”.
Il personaggio del cardinal Mortati viene descritto come “Grande Elettore” al conclave, ma questo ruolo in realtà non esiste. E si parla di una possibilità di elezione solamente per i cardinali. Invece non è così: potenzialmente qualsiasi maschio cristiano maschio e battezzato può diventare papa; il Diritto Canonico prevede addirittura che l’eletto, qualora non sia stato consacrato vescovo, lo diventi al momento.
Tornando alla figura del camerlengo, che in “Angeli e Demoni” è tale Carlo Ventresca, questi viene descritto come un vescovo e non partecipa al conclave. Storicamente invece, dal Rinascimento il camerlengo deve essere un cardinale e prende parte al conclave stesso.
E per finire, Robert Langdon in ben due circostanze riferisce che San Pietro è stato crocifisso e poi sepolto al colle Vaticano, proprio dove sorge la basilica. Gli storici concordano che sia vero invece che lì sorge la tomba, mentre la crocifissione del Primo degli Apostoli sarebbe avvenuta in un’altra zona di Roma. E precisamente dove sorge la Chiesa di San Pietro in Montorio.
La ricetta perfetta per quando non ho tempo: ecco che cosa preparare per portare in…
Cena romantica per l’ex calciatore Lorenzo Amoruso e Afarin Mirzaei: la proposta di matrimonio che…
Sapevi che il pulito potrebbe diventare un problema? La pulizia eccessiva comporta dei rischi di…
Sapete che esiste un metodo per pulire velocemente il forno senza alcuna fatica? Il segreto…
Nuovo capitolo della faida a distanza tra Harry e Meghan Markle e la Famiglia Reale.…
Francesco Totti umilia la compagna Noemi Bocchi nella trasmissione di Fazio: polemiche sul web e…